Shatadoo
Biografia [ita]
SHATADOO nasce nel 2000 dall’incontro creativo fra un suonatore di didjeridoo riconosciuto come uno dei maestri dello strumento (Paride Russo) e un trombonista-compositore che, in una sua personale ricerca trasversale fra jazz, world music e musiche contemporanee, ha dato vita a vari progetti basati sull’uso della conchiglia come strumento musicale ( Antonio Coatti).
Gli strumenti e il percorso di ricerca dei singoli musicisti rappresentano un viaggio tra timbri e culture: dalle sonorità degli aborigeni australiani ai suoni delle conchiglie usate come strumento a fiato da popoli di tutto il mondo.
In concerto, come nel primo cd intitolato ‘Shatadoo’, le sonorità prodotte dal Didjeridoo si intrecciano ai richiami sacri delle conchiglie, divenendo ritmo energico, melodia e suono naturale.
Quest’anno al Didjin’Oz si unirà agli Shatadoo il flautista e polistrumentista Fabio Mina, la cui creatività e originalità si fonde in modo organico al linguaggio del progetto in un’ improvvisazione collettiva che evoca archetipi arcaici riproposti in versione di contemporanea trance acustica.
Paride Russo: didjeridoo
Antonio Coatti: conchiglie, trombone, live electronics
Fabio Mina; flauti, duduk, live electronics
Workshop di Yidaki - tecniche tradizionali tenuto da Paride Russo
PARIDE RUSSO WORKSHOP
-Breve introduzione ai 2 tipi di didjeridoo tradizionale delle tribù di Arnhem Land (Australia) – Yidaki e
Mago
-Differenze di suono e di impostazione delle labbra tra tecniche “occidentali” e “aborigene”.
-Spiegazione passo passo della ritmica fondamentale dell’ “Hard Tongue” la tecnica di suono per
l’Yidaki, insegnando la versione ca a e successivamente quella suonata.
-Avanzamento della ritmica fondamentale dell’ “Hard Tongue”, inspirazione senza guance e
inserimento della voce
-Insegnamento dei vari tipi di Inizio/Fine ritmo, “intro e finale stoppato”
-Piccola introduzione alla tecnica tradizionale del Mago, il “Gumborg” o “Gunborrk”
Facebook: Paride Russo